Liberati finalmente dalle “Non Risorse” con Carpinvest!
Si definisce assenteismo quando un dipendente di un’azienda si assenta ripetutamente dal proprio posto di lavoro, per brevi o lunghi periodi, adducendo false motivazioni. Assenteismo prolungato, assenteismo tattico, utilizzo improprio di permessi legge 104, sottrazione di dati e know how aziendale: queste sono solo alcune delle casistiche più diffuse ed abitualmente messe in atto dagli universalmente noti “furbetti del cartellino”.
L’azienda può tutelarsi tramite attività investigative a carico del personale dipendente e dei fornitori, in caso sussista un legittimo dubbio circa la liceità dei loro comportamenti.
I Report forniti da Carpinvest Group sono preziosi alleati per liberarsi finalmente di dipendenti assenteisti ed improduttivi: le informazioni contenute nel Report Investigativo di un’agenzia fanno pubblica fede e sono da considerarsi vere sino a querela di falso.
L’assenteismo in Italia è un fenomeno tristemente diffuso: potremmo menzionare decine di statistiche, tra cui il 6,5% di assenze sul totale di ore lavorabili delle imprese private ed il 9,3% del settore pubblico. Potremmo elencare i costi diretti ed indiretti e calcolarli in qualche miliardo annuo su scala nazionale. La buona notizia è che l’assenteismo seriale e programmato, infortuni prolungati, un dubbio utilizzo di permessi lavorativi (Legge 104/92), sino ad arrivare a casi gravissimi come la sottrazione di beni aziendali, ed il mancato adempimento di un patto di non concorrenza, sono tutte legittime motivazioni per il licenziamento per giusta causa.
Il licenziamento è considerato legittimo nel momento in cui la gravità delle azioni poste in essere dal lavoratore dipendente è in grado di compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario. Come allontanare, dunque, queste “non risorse”?
Attenzione a non farsi prendere dalla voglia, più che giustificata, di farlo senza prima aver raccolto un buon numero di prove che possano corroborare il licenziamento per giusta causa. Le prove raccolte direttamente dall’azienda (e-mail personali, confidenze di colleghi indispettiti, chiacchiere di corridoio che vogliono il dipendente presumibilmente malato fare aperitivo tutte le sere) hanno una valenza estremamente limitata: affidarsi ad un soggetto terzo per la raccolta delle prove, pertanto, è il primo accorgimento da utilizzare.
L’utilizzo di un’Agenzia Investigativa a fini aziendali ha un duplice vantaggio: da un lato certifica la terziarietà delle informazioni raccolte; dall’altro inverte l’onere della prova. In funzione del rilascio di una licenza prefettizia per lo svolgimento dell’attività investigativa, infatti, tutti dati raccolti da uno studio professionale abilitato avranno valore probatorio (il ruolo dell’investigatore privato, in questo caso, è assimilabile a quello di un Pubblico Ufficiale).
L’indagine messa in atto da Carpinvest, per quanto riguarda il personale dipendente, verte dunque su:
Se ad essere coinvolti sono fornitori e clientela, possiamo procedere con:
Al termine delle indagini, l’azienda riceve un Report Tailor Made, a seconda della necessità del cliente, che evidenzia i risultati ottenuti: un documento essenziale per far valere i propri diritti, anche in sede giudiziale.
L’utilizzo di un’Agenzia Investigativa a fini aziendali ha un duplice vantaggio: da un lato certifica la terziarietà delle informazioni raccolte; dall’altro inverte l’onere della prova. In funzione del rilascio di una licenza prefettizia per lo svolgimento dell’attività investigativa, infatti, tutti dati raccolti da uno studio professionale abilitato avranno valore probatorio (il ruolo dell’investigatore privato, in questo caso, è assimilabile a quello di un Pubblico Ufficiale).
Al termine delle indagini, l’azienda riceve un Report Tailor Made, a seconda della necessità del cliente, che evidenzia i risultati ottenuti: un documento essenziale per far valere i propri diritti, anche in sede giudiziale.
Mettici alla prova con il tuo caso più spinoso.