La Juve in prima linea nella lotta ai falsi - Carpinvest
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La Juve in prima linea nella lotta ai falsi

La Juve in prima linea nella lotta ai falsi

Il contrasto alla contraffazione del merchandising calcistico diventa una necessità per tutti i club anche non di primo piano.

L’esperto: <<È stata la prima società a implementare i controlli allo stadio e può essere considerata un modello di riferimento>>

Bancarelle davanti agli stadi con magliette false in bella mostra, prodotti dei club di calcio contraffatti sia a livello online (fe­nomeno in crescita esponenziale), sia a livello “fisico” (in occasione degli eventi sportivi). Una produzione di merce ille­gale che erode, di anno in anno, impor­tanti ricavi ai club di calcio titolari dei marchi. Stanno però crescendo le atti­vità di contrasto grazie al supporto delle forze dell’ordine nei diversi territori.

Per comprendere le dimensioni del fenome­no, Tuttosport ha incontrato Luca Asca­ri, brand protection manager di Carpin­vest ( agenzia investigativa specializzata nella tutela dei marchi sportivi). Una re­altà internazionale ( con collaboratori in Spagna e Inghilterra) e con base in Italia (nella città di Carpi).

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